Tra fiction e manifestazioni in piazza contro la magistratura… e Napolitano???

Ieri sera su Canale5 è andata in onda la “Guerra dei vent’anni” con il Cavaliere pronto a raccontare tutte le verità sulla nipote non nipote di Mubarak Ruby Rubacuori.

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Questa specie di fiction ha coronato e concluso una serie di atti del’ex presidente del consiglio volti a dimostrare la sua non colpevolezza e di conseguenza la condotta politica e scorretta dei giudici che lo stanno processando da Milano a Napoli. L’evento trasmesso in prima, seconda e pure terza serata era stato preceduto in questi giorni dalla manifestazioni di Brescia contro la magistratura che ha visto tra gli altri protagonisti il vice-premier, il ministro degli Interni e una lunga serie di ministri e sottosegretari del nuovo governo Letta.

Canale5 ha raccontato la storia della minorenne marocchina e del depilatore, una bella storia che probabilmente ispirerà presto un film-cartoon della Disney… dopo la “Bella e la Bestia” “la Minorenne ed il Matusa”…

Ma in tutto questo la domanda che sorge spontanea è: dove si trova al momento il Presidente della Repubblica Napolitano?” Sicuramente sarà all’estero in un’isola deserta senza possibilità di comunicare con il mondo e di sapere che nel nostro paese è possibile scendere in piazza contro le sentenze della magistratura, lui che presiede il Consiglio Superiore della Magistratura non potrebbe tacere vedendo le proteste del potere esecutivo nei confronti di quello giudiziario….

E se invece Giorgio non fosse in vacanza su un’isola deserta??? e se anche Giorgio semplicemente deve tacere per essere stato rieletto e per poter portare avanti il “suo governo” che senza Silvio non esisterebbe?

Intanto il Presidente Letta ha tuonato: basta! per questa volta passi, altrimenti mi fate cadere il governo, ma la prossima…

Insomma un pò come dicono i genitori ai figli che non ascoltano ma che in realtà sanno che a comandare sono i figli… nel caso specifico il nonno!

Ormai è nato… il Godzilla degli inciuci: il governo Letta.

Ormai è nato, si aggira per il nostro paese tranquillizzando i mercati e spaventando gli elettori… è nato il Godzilla degli inciuci… il governo Letta!

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La testa del Pdl ed il corpo del Pd con in mente l’agenda Monti e le braccia di Napolitano, il Godzilla degli inciuci ha rotto il guscio dove era rinchiuso e si appresta a governare questo atterrito paese. Le due forze che si dichiaravano opposte fino a qualche mese fa accusandosi dei vari scandali MpS e processi vari sono insieme per la GRANDE COALIZIONE. Berlusconi a braccetto con i “comunisti”, l’Italia Giusta del Pd si abbraccia e bacia con l’uomo dei mille processi…

Quanto vivrà Godzilla??? una bestia del genere difficile da domare e sempre affamata non potrà avere vita lunga…

…ma la domanda è un’altra chi sarà il salvatore della patria che ucciderà il mostro e vincerà le prossime elezioni???

Bhe, la risposta la conosce il suo stesso creatore e promotore il Cavaliere senza macchia (???)

Fiorentina – Milan: Renzi salva Galliani… prove di inciucio!

Nel corso della partita di serie A Fiorentina-Milan il sindaco di Firenze Matteo Renzi è intervenuto in difesa dell’ a.d. rossonero Adriano Galliani. Sembra che il malcontento dei tifosi per l’arbitraggio del direttore di gara Tagliavento abbia spinto forse un pò oltre un supportr viola che stava cercando di aggredire Galliani prontamente difeso dal sindaco di Firenze…

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http://www.repubblica.it/sport/calcio/2013/04/07/news/renzi_salva_galliani_da_tifoso_arrabbiato-56125822/?ref=HRER3-1

… ecco le possibili spiegazioni:

  1. Renzi ha difeso il rossonero per difendere il possibile inciucio Pd-Pdl
  2. Renzi dopo essere stato ad Amici è amico di tutti
  3. Renzi ha fatto il suo dovere di sindaco
  4. Renzi sapeva che nel secondo tempo l’arbitro Tagliavento avrebbe fischiato rigore per ogni cosa che cadeva in area
  5. Renzi il prossimo anno giocherà nel Milan o nel Pdl

Quale sarà la vera motivazione?

Dite la vostra!

Bayern Monaco – Juventus… Germania – Italia attraverso un pallone.

Ieri 2 aprile 2013 nella favolosa cornice dell’Allianz Arena si sono affrontate le prime della classe di Italia e Germania: Bayern Monaco e Juventus.

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Le due squadre stanno dominando i rispettivi camponati e probabimente a fine anno festeggieranno entrambe il titolo, ma ieri si sono affrontate per un quarto di finale di Champions League.

Risultato finale 2-0 per i bavaresi senza storia la partita.

La partita di ieri potrebbe rappresentare un punto partenza per un’ analisi extracalcistica che coinvolga il mondo del pallone e l’economia di entrambi i paesi.

Non si può negare che 20, 30 anni fa circa nel mondo del calcio primeggiavamo in Europa e non, i grandi campioni ed i grandi allenatori sognavano in coro di allenare un nostro top team, Milan Juve, Inter ma anche altre realtà come Napoli, Parma Lazio… erano squadre piene di grandi campioni, piene di palloni d’oro che riempivano gli stadi e partecipavano a molte finali europee.

In Germania la realtà era molto diversa, pochissimi grandi campioni molti dei quali andavano a giocare all’estero arricchendo calcisticamente gli altri campionati, al di là del Bayern e del Borussia Dortmund non vi erano squadre particolarmente competitive in Europa.

La fotografia di oggi è molto diversa: i migliori giocatori ed allenatori scappano dal nostro paese… i nostri stadi quando sono agibili, sono deserti… le nostre squadre non sono competitive ed i budget a disposizione dei nostri indebitati club è sempre più ridotto.

Differentemente, in Germania gli stadi sono fantastici, possiedono ogni confort e la maggior parte sono stadi sono di proprietà dei clubs… i migliori giocatori non scappano più come un tempo a meno che a chiamarli non siano prestigiosissimi clubs. Se si eslude questo campionato, negli ultimi anni diverse squadre si sono aggiudicate il titolo e le squadre tedesche sono sempre più competitive nelle coppe europee. Pep Guardiola considerato tra gli artefici del successo del Barcellona negli ultimi anni e da molti reputato il miglior allenatore del mondo, la prossima stagione allenerà proprio in Germania (il Bayern).

Ma come si è arrivati a questo punto? Analizzare punto per punto non è semplice e probabilmente troppo dispersivo, tuttavia, sarebbe bene riflettere su come ciò che è accaduto nel mondo del pallone è anche accaduto sul piano dell’economia dei due paesi. Se un 2-0 sul campo da gioco grazie ad una super prestazione è possibile ribaltarlo, molto più complicato sembra ribaltare sul piano economico la tendenza al divario tra il nostro paese e la Germania.

Una cosa è certa siamo ad un punto sia nel calcio che nell’economia che se si fanno le cose bene, se si progetta il futuro, se si pianificano bene i prossimi 10 anni, attraverso sacrifici e sensati investimenti…allora forse tra 10-15 anni potremmo tornare allo stadio ad ammirare i palloni d’oro che giocano nel nostro campionato.

No Governo No Party…

Possiamo dirlo senza mezzi termini: la nostra è ed è sempre stata una Repubblica fondata sull’inciucio! Sarebbe inutile elencare tutte le occasione che si sono ripetute nel tempo dove il nostro paese è stato costretto ad inciuci politici e non. In fin dei conti, anche nella vita di tutti i giorni, spesso stringiamo alleanze e facciamo inciuci nel lavoro come nella famiglia al fine di poter vivere o sopravvivere pacificamente gli uni con gli altri.

Ma allora da dove nasce la mancanza di un altro grande inciucio politico???

Forse nasce proprio dalla necessità di non poter più scendere a patti, di non poter più arrivare ad un compromesso dato che l’altro rappresenta sempre più il nemico da battere. Forse è cosi, o forse, probabilmente la mancanza di un compromesso oggi è frutto anche della distanza che separa gran parte della popolazione, più è larga la distanza tra due individui più sarà difficile mediare tra i due e raggiungere un obiettivo comune. Ecco, tornare lo spread! Ma non si tratta più del differenziale tra i nostri titoli di stato e quelli tedeschi, ma tra lo spread che esiste tra una gran parte della popolazione costretta alla sopravvivenza  ed ormai arrivata al limite, ed un’altra parte che resta ancorata ad i propri privilegi come il piccolo che non vorrebbe mai separarsi dal ciuccio! Come è possibile un inciucio se esistono cosi tante differenze?

In passato i compromessi anche tra forze politiche molto distanti l’una dall’altra sono esistiti semplicemente perché si vedeva in quella soluzione la via d’uscita… oggi l’inciucio non può rappresentare la via d’uscita dalla crisi semplicemente perché non lo è!

Fotografiamo la situazione, abbiamo: il Pdl è disposto ad allearsi con tutti, con tutti quelli che considera comunisti o fascisti a seconda dei casi…Pd vorrebe allearsi ma solo con il M5S, ovvero quelli che in campagna elettorale considerava i peggiori nemici… Il M5S vorrebbe governare da solo senza inciuci con nessuno, ma senza una maggioranza… infine per non farci mancare nulla abbiamo un governo dimissionario che ne ha combinato di tutti i colori ancora in carica ed un Presidente della Repubblica a fine mandato che si affida a quelli che lui definisce SAGGI!

Forse invece che 10 saggi servirebbero 10 tra psicologi e pscanalisti …

Finita la via crucis di Bersani??? inizia la nostra???

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Bersani si è consultato con tutti, le consultazioni si sono concluse con un nulla di fatto. Adesso la croce passa al Presidente della Repubblica che ha già iniziato nuove consultazioni…

Intanto però tutto il mondo guarda con aria di sospetto e con paura alla nostra situazione politica. Le elezioni sono state un mese fa ma ancora non si riesce a cavare un “governo” dal buco.

Un mese di ammiccamenti ed insulti, un mese di tweet di pace e di guerra, un mese in cui tutti gridano alla responsabilità senza pensare però che tutti sono un pò responsabili di questa situazione ingarbugliata, un mese in cui è successo di tutto…

C’è chi ha dato del morto che parla agli altri, chi è sceso in piazza contro i magistrati, si è dimesso il ministro degli esteri, il premier in carica ha detto che non vede l’ora di andare a casa, la seconda carica dello stato chiama in tv e fa monologhi nei talk show, chiudono migliaia di aziende al giorno, ci stanno declassando il rating, persino nel ranking Fifa…

Ma davvero Bersani pensava che il movimento 5 Stelle gli venisse incontro??? Piergigi prima delle elezioni ti volevi alleare con Monti decisamente la persona che aveva il programma opposto a quello del 5Stelle… come potevi pensare che Grillo ti venisse dietro???

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Si è perso un mese… ora la croce va a Napolitano ma credo che a portarla saranno sempre gli italiani…